WordPress, SEO, ottimizzazione e Slashdot…

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Nell’ardua battaglia per portare online la nuova versione del sito web mi sono imbattuto in una serie di utili ausili per chi deve fare i conti con il moderno modello di ‘business’ dei Blog, sempre più incentrato sulla **popolarità all’interno dei motori di ricerca** e sulla ricerca del PageRank e di manovre di SEO .
Dopo un paio di [esperienze](http://blogs.ugidotnet.org/csharper/archive/2005/11/07/29376.aspx) sul campo della pesante battaglia contro l’high load del sito web e sullo ‘Slashdot effect’ volevo anche premunirmi degnamente in caso di eventi come questi.
Innanzitutto mi preme di sottolineare che la **piattaforma utilizzata da Lastknight Dot Com è WordPress**, in questo momento alla versione 2.0.2 e con una **valanga di plugins** installati, oltre che opportunamente modificati (‘hacked’ sarebbe la parola corretta) per venire incontro alle mie paranoie e manie di precisione.
In seconda battuta, non avendo trovato molte fonti a cui documentarmi, volevo rendere parte la community italiana di WordPress sulle **risorse più comode** per la gestione di queste problematiche.
Ed ecco i **plugins**:

* [WP Autolink](http://www.planetofthepenguins.com/category/site-news/auto-link-plugin/)
Consente di creare link in WordPress e **sostituire le eventuali parole** con medesima dicitura all’interno del testo con i relativi link. Molto comodo per avere effetti come questi: Firefox , articoli , conferenze . Inoltre aumenta esponenzialmente l’**internal linking** e l’**external linking** e la link depth per migliorare e meglio distribuire i valori di pagerank.
* [WP Recent Comments](http://blog.jodies.de/archiv/2004/11/13/recent-comments/)
Genera non solamente, come detto dal nome, l’elenco dei **recenti commenti** inseriri, ma anche e soprattutto l’elenco dei **trackback ricevuti** in modo da generare correlazione positiva tra link entranti ed uscenti. Lo vedete in funzione in ambedue le accezioni nel box “Commenti” che trovate nella colonna di destra.
* [WP Optimal Title](http://elasticdog.com/2004/09/optimal-title/)
Splendido scriptino che consente la **formattazione in modo automatico dei titoli di pagina** in modo agevole e soprattutto performante come indicizzazione. Omologa al page-slug il titolo della pagina e prepone questo ad eventuali altri informazioni quali il nome del sito. Lo potete vedere in funzione zompettando qui e là nel nio sito web.
* [WP FeedBurner](http://orderedlist.com/articles/wordpress-feedburner-plugin/)
Consente la totale **integrazione del feed RSS** del proprio sito web con quello proposto in FeedBurner, consentendo in una sola operazione di mantenere le hits al proprio sito web (ed il controllo relativo) e di usufruire dei servizi di FeedBurner.
* [WP Related Entries](http://www.w-a-s-a-b-i.com/archives/2006/02/02/wordpress-related-entries-20/)
Permette di creare, in modo totalmente automatico, un elenco di **articoli correlati** (in modo anche abbastanza preciso) a quello che si sta leggendo. Ne vedete esempi ovunque visitando su questo sito una qualunque pagina di singolo post.
* [WP SubscribeMe](http://www.semiologic.com/software/subscribe-me/)
Genera l’elenco dei **possibili subscribe** (da Google a Yahoo, da MSN a BlogLines…) che vedete nel box “Register” nella colonna di destra.
* [WP Meta Tag Generator](http://www.rushmer.com/articles/wordpress-meta-tag-generator/)
Consente una capillare gestione delle **Meta Keywords e delle Meta Descriptions** associate alla singola pagina o al singolo Post utilizzando i Custom Fields. INoltre presenta anche una serie di parole “di default” se queste non dovessero essere presenti.
* [WP Google Sitemap](http://www.arnebrachhold.de/2005/06/05/google-sitemaps-generator-v2-final)
Aggiungo quasi per solo scrupolo il celeberrimo plugin che permette di implementare in modo totalmente automatico le **Google Sitemap XML** per l’intero Blog.
Per quanto invece riguarda il caching in caso di guai di traffico segnalo:
* [WP Cache](http://mnm.uib.es/gallir/wp-cache-2/)
Plugin madre di ogni sistema di cache che consente di **renderizzare staticamente** le pagine e di servirle dalla cache anzichè da elaborazione. Oltre a questo “semplice” task, però, consente in modo automatico di **modificare le pagine all’inserimento di nuovi commenti** e di selezionare la durata desiderata di caching in secondi.
Se voleste approfondire anche i dettagli teorici delle necessità di queste implementazioni vi rimando per la parte di SEO all’ottimo articolo “[SEO for WordPress](http://codex.wordpress.org/Search_Engine_Optimization_for_Wordpress)” oltre che all’altrettanto competente e chiaro “[Ultimate WordPress SEO Tips](http://www.dech.co.uk/2005/11/ultimate-wordpress-seo-tips/)” di [Fintan Darragh](http://www.dech.co.uk/2005/11/fintan-darragh/).

Se invece vi state preparando a subure lo Slashdot Effect vi suggerisco decisamente l’ottimo “[WordPress in High Traffic](http://codex.wordpress.org/User:Ringmaster/WordPress_in_High_Traffic)”.

l'autore

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.

di Matteo Flora

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.