Mi piace quando qualcuno dimentica che un nickname ben scelto è completamente non dissimile da un nome e cognome. Mi piace anche chi cita i “nick” senza ricordarselo, credendo in questo modo di dare dell'”anonimato” più o meno recondito ai soggetti che vengono citati.
E così quando [Wittgenstein][1] pubblica un [post][1] con nick vari ed eventuali il piccolo ricercatore mascherato che è in me si diverte spesso tantissimo:
> Il piano è rigoroso. Appena finita la messa in onda si aspetta che sia messo online su BitTorrent il file da scaricare. La squadra è composta da sei persone che stanno in contatto su Skype e commentano già in diretta (stasera puntata loffia): si divideranno i 42 minuti in blocchi di sette per ciascuno. **MetalMarco** si è preso gli ultimi sette. Tra di loro cè anche il supervisor, quello che farà la revisione finale di tutto il testo. Riconosco altri nomi noti: **Curzio Campodimaggio**, **TutorGirl**, **LucasCorso**.
Un paio di colpetti su Skype ed ecco i risultati:
Un paio di colpetti con Google e sono sicuro che vi divertirete anche voi moltissimo. Alla facciaccia dell’anonimato…
[1]: http://www.wittgenstein.it/2009/05/19/una-notte-con-metalmarco/#more-15038