> Questo sotto è il testo con cui ho ritirato, in un clima da bolgia, il mio emendamento al comma 117.r della Costituzione.
> A questo punto la bolgia si è placata, Antonio Palmieri ha fatto proprio l’emendamento e lo ha sostenuto con un intervento molto toccante, seguito dal sostegno di Rocco Buttiglione e poi a seguire rappresentanti da tutti i gruppi. Davvero commovente…
> Se non lo avessi ritirato in aula, dando l’opportunità ad altri di intervenire, lo avremmo votato subito e sarebbe stato bocciato, dato che è entrato in aula con parere contrario del governo, della commissione e del relatore di minoranza.
> Alla fine e’ stato approvato all’unanimità, unico voto unanime in questa riforma della Costituzione. [qui](http://stefanoquintarelli.tumblr.com/post/110664209005/sono-quasi-un-costituente)
Qui il video racconto:
https://www.youtube.com/watch?v=O6GgKNNVAUw
Ma scrivo addirittura un post per dire quanto è importante stabilire nell’articolo 117 la gestione coordinata dei dati della pubblica amministrazione? Qual è la vera differenza tra avere al comma 1, capoverso Art. 117, secondo comma, lettera r) a seguire alle parole “dei dati” si aggiunge anche “dei processi e delle relative infrastrutture e piattaforme informatiche”?
Lo dice bene Stefano nel suo intervento, dicendo che
> …era come decidere sulle dimensioni del pallone senza però le altre regole del gioco.
Grande Quinta! E grande pagina di grande politica da parte (stavolta) davvero di tutti.
Estote parati.